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8/4/2020 | Daniele Riosa
Credem col vento il poppa. L'istituto di credito, tra i principali e più solidi gruppi bancari italiani, ha chiuso il primo semestre del 2020 raggiungendo circa 450 milioni di euro di raccolta netta gestita che portano la raccolta gestita complessiva del gruppo (stock) a quota 27,4 miliardi di euro (+1,9% a/a).
Tale risultato è stato raggiunto in un contesto estremamente complesso in cui la professionalità delle persone che operano in tutte le reti del gruppo è stata determinante per affiancare e supportare i clienti che hanno continuato a dare fiducia al gruppo.
Nel dettaglio, a fine giugno i fondi comuni di investimento e Sicav ammontano a 12,5 miliardi di euro (+1,5% a/a), i prodotti di terzi ed altra raccolta gestita si attestano a 9,3 miliardi di euro (+4% a/a). Positivo anche l’andamento della raccolta assicurativa che ha raggiunto 7,3 miliardi di euro di stock (+2,9% a/a). I premi legati a garanzie di protezione vita e danni sono pari a 33 milioni di euro con un incremento del 3% a/a.
“I mesi appena passati sono stati particolarmente difficili e intensi”, ha dichiarato Paolo Magnani, coordinatore area wealth management gruppo Credem, “anche perché li abbiamo affrontati in una condizione personale e professionale mai sperimentata prima. E’ per questo motivo”, ha aggiunto Magnani, “che un dato di raccolta netta gestita così rilevante mi rende fiducioso del lavoro finora intrapreso da tutti i colleghi. Vogliamo continuare su questa strada anche nei prossimi mesi”, ha concluso Magnani, “e crediamo di poter raggiungere traguardi ancora più importanti”.
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