Arriva a Milano il “tour” di BNL BNP Paribas che, nel corso di quest’anno, ha già messo insieme, in precedenti tappe, istituzioni, rappresentanti del mondo imprenditoriale e sociale, accademici, clienti e banker, confrontandosi su economia, innovazione, sostenibilità. Un’occasione per i vertici della Banca di ribadire la presenza sul territorio e la capacità di accompagnare i clienti attuali e potenziali nelle transizioni del nostro tempo.

“Transizione 5.0., investimenti, innovazione e capitale umano” è, infatti, il titolo dell’incontro al Museo Poldi Pezzoli di Milano, con gli interventi di Elena Goitini, Amministratore Delegato di BNL e Responsabile di BNP Paribas in Italia; Emma Marcegaglia, Presidente e CEO Marcegaglia Holding; Alessandra Ricci, Amministratore Delegato SACE; Marco Calabrò, Capo Segreteria Tecnica Ministero delle Imprese e del Made in Italy; Alessandro Spada, Presidente Assolombarda; Francesco Billari, Rettore dell’Università Bocconi. La chiusura dei lavori è affidata a Ruxandra Valcu, Chief Commercial Officer di BNL BNP Paribas. Padrone di casa e moderatore dell’incontro è Paolo Vetta, Direttore Territoriale Nord-Ovest della Banca.

La tavola rotonda è l’evento iniziale di una “due giorni” che la Banca dedica ai propri stakeholder oltre che ai collaboratori attivi sul territorio.

Elena Goitini, ha sottolineato che “l’appuntamento di Milano è l’occasione per guardare già al 2025 in una città, Milano, e in un territorio, “il Nord Ovest”, dove i dati economici sono positivi e ci parlano di dinamismo e voglia di futuro. Un futuro da leggere con occhi aperti ai cambiamenti che interessano ogni settore economico e produttivo. Durante questo percorso dal Nord al Sud, abbiamo incontrato centinaia di persone e, in particolare, imprenditori intraprendenti, animati da idee, voglia di fare e consapevolezza di un mondo sempre più interconnesso e in evoluzione. Il dialogo tra imprese, istituzioni, associazioni ed accademia è sicuramente il risultato più entusiasmante di questa nostra iniziativa”.

Sono 4 le città coinvolte finora: oggi Milano e prima Bologna, Padova e Napoli; oltre 700 gli ospiti e 20 i relatori intervenuti. Si riprenderà il prossimo anno.

Nord Ovest: sull’asse Milano-Torino-Genova, il Pil pro-capite è superiore al dato nazionale: 33mila Italia contro i 44mila euro in Lombardia e i circa 35 rispettivamente di Piemonte e Liguria; la produttività del lavoro supera gli 80mila euro in Lombardia e circa i 70mila in Piemonte e Liguria (dato nazionale è a 68mila); il Pil totale è di 650 miliardi €, 33% del Pil nazionale (oltre 440 originati in Lombardia). Il peso dell’industria è circa 3 punti percentuali superiori al dato Italia (21,1%) con il Piemonte che si avvicina al 25%. Forte apertura al commercio internazionale, con le esportazioni che raggiungono il 38% del totale Italia, prevalentemente attraverso macchinari, metalli, mezzi di trasporto e chimica.

BNL BNP Paribas è presente localmente con la Direzione Territoriale Nord-Ovest attraverso 172 sedi tra agenzie e centri Corporate, Private Banking e Wealth Management e uffici Life Banker (la rete di consulenti patrimoniali della Banca). Sono 980 i collaboratori attivi, di cui 55% donne, età in prevalenza tra 35-50 anni. La tappa di Milano sarà inoltre l’ulteriore occasione, per il top management di BNL BNP Paribas, di visitare il Punto Luce di Save the Children nel Quartiere Giambellino, dove la Banca - grazie al Progetto IncluCity - affianca l’Associazione in attività di inclusione sociale giovanile.

IncluCity - lanciato da BNL un anno fa sull’onda del Projet Banlieues del Gruppo BNP Paribas - ha coinvolto Save the Children nelle città di Milano (Quartiere Giambellino), Roma (Ponte di Nona) e Prato (Macrolotto Zero); la Comunità di Sant’Egidio a Padova-Portello e Fondazione Alberto e Franca Riva a Napoli-Doganella, per affiancare queste associazioni nelle loro attività educative, ricreative e di inclusione, a beneficio di ragazze e ragazzi. In un anno di attività e di lavoro comune, la rete di solidarietà continua a crescere, creando alleanze virtuose con l’ingaggio di altre realtà locali.