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TNB Project per riscrivere le regole della consulenza

10/31/2024 | Daniele Riosa

Il ceo di Azimut Paolo Martini racconta la storia di Emmanuele Ziantoni, uno dei 12 ceo del progetto: “Per lui, essere un leader, significa costruire rapporti solidi e duraturi”


Nuovo capitolo della rubrica “House of Financial Leader” a cura di Polo Martini. Questa volta, il ceo di Azimut Holding, dedica il suo ultimo post su LinkedIn a Emmanuele Ziantoni (in foto).

Martini scrive che “Emmanuele è il terzo di tre fratelli, cresciuto in un ambiente dove i valori umani e il rispetto per gli altri sono stati sempre al centro. Fin da giovane, ha sviluppato una grande passione per i numeri e la finanza, che lo hanno portato a seguire un percorso accademico in linea con i suoi interessi. Dopo il liceo scientifico, nel 1999, si è laureato in Economia e Commercio a Roma e nel 2003 ha conseguito un master in Banca e Finanza. In quello stesso anno ha anche assunto il suo primo incarico manageriale all'interno di una rete di consulenti finanziari. Emmanuele non è solo un esperto di finanza, ma anche uno sportivo a livello agonistico. Ha praticato pallanuoto, tennis e pallavolo, sport che gli hanno insegnato valori fondamentali come il lavoro di squadra, la disciplina e la resilienza, principi che porta anche nella sua vita professionale. Proprio grazie alla pallavolo ha incontrato sua moglie, Rossella, e da allora il gioco di squadra è diventato un elemento chiave non solo della sua vita personale, ma anche del suo stile manageriale. Oltre alla finanza e allo sport, coltiva una grande passione per le auto d’epoca, un hobby che gli permette di staccare dalla routine lavorativa e immergersi in un mondo che combina storia, tecnologia e bellezza”.

“Tra il 2004 e il 2008 - ricorda il ceo -  ha affiancato la sua carriera di manager a quella di formatore, aiutando il personale bancario e assicurativo di diversi Istituti di Credito e Reti di Consulenza a sviluppare competenze tecniche, ma anche un approccio empatico verso i clienti. Questo mix tra competenza e attenzione alle persone ha sempre rappresentato il cuore del suo modo di lavorare. Dal 2008 al 2017, Emmanuele ha ricoperto diversi ruoli di responsabilità all'interno di importanti istituti bancari, fino a diventare Direttore Commerciale e Responsabile Private di una banca boutique estera. Nel 2017, ha scelto di rientrare nel mondo della consulenza indipendente, sposando la filosofia di Azimut, un'azienda che condivide il suo stesso approccio di libertà professionale e centralità del cliente, e da allora, Emmanuele ha fatto della filosofia Azimut il suo mantra”.

“Oggi - conclude Martini  - è uno dei 12 CEO di TNB Project, un progetto innovativo che lo appassiona profondamente. Per lui, TNB Project,   rappresenta l'opportunità di riscrivere le regole della consulenza finanziaria, dove le persone saranno la vera intelligenza artificiale al servizio del fintech. Collabora oggi strettamente con manager di grande valore, come Manilo Caputo, Roberto Pittelli e Roberto Sinopoli  condividendo la visione di un futuro basato sulla fiducia e sul rispetto reciproco. Se dovesse descrivere il suo ruolo di manager in una parola, sceglierebbe ‘relazione’. Per Emmanuele, essere un leader significa costruire rapporti solidi e duraturi, fondati sulla trasparenza e sulla fiducia reciproca, sia con i suoi collaboratori che con i clienti”.

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