“Il settore del risparmio professionalmente gestito è una eccellenza unica del nostro Paese, senza eguali nelle altre nazioni del G20. Lo dobbiamo ad Ennio Doris” recitava il necrologio dedicato dal gruppo Allianz il giorno successivo alla scomparsa del fondatore del gruppo Mediolanum.

Con questa frase, Gianluca Bosisio (in foto sopra), oggi amministratore delegato della divisione spagnola Banco Mediolanum (1.610 CF, con un portafoglio individuale medio da 7,5 milioni di euro. In Italia è a 27 milioni, ndr) e storico d.g. della struttura italiana, ha voluto aprire la giornata di lavori dedicata alla stampa finanziaria italiana e spagnola presso il quartier generale di Basiglio per raccontare le novità del gruppo da 6300 family banker (tra cui 735 private banker e 135 wealth manager. In Spagna i PB sono 71 per circa 22.000 clienti maggiormente patrimonializzati, ndr) e 1,8 milioni di clienti. (Qui l'intervista all'a.d. del gruppo Massimo Doris).

“Nasciamo dalla visione di un consulente finanziario” si è unito l’attuale d.g. di Banca Mediolanum, Igor Garzesi (in foto sotto), ribadendo il focus sull’innovazione di quella che oggi è la sesta banca italiana per patrimonio (130 miliardi di euro, ndr), nonché una delle circa 130 banche sistemiche a livello europeo.

“Risparmio e PMI sono le due grandi risorse italiane” ha aggiunto, segnalando i principali canali di crescita del gruppo, Alberto Martini (in foto sotto), direttore dei servizi di Wealth Management dedicati ai clienti con patrimoni finanziari superiori ai due milioni di euro ed esigenze complesse.

“In Italia la ricchezza finanziaria ammonta a oltre 5000 miliardi di euro. Di questi, 1.200 miliardi sono riferiti alla clientela più patrimonializzata” ha proseguito il dirigente. "Dieci anni fa anche nel nostro Paese questo segmento di clientela era prerogativa delle grandi banche internazionali; oggi dominano i soggetti nazionali e le reti di consulenza hanno un ruolo determinante: sui grandi patrimoni noi di Banca Mediolanum siamo oggi al quinto-sesto posto, secondo le metriche Magstat”.