Il private capital assume sempre più imoprtanza. Il presidente dell’AIFI Innocenzo Cipolletta, si legge su La Repubblica, nel corso del Festival internazionale dell'Economia diretto da Tito Boeri e organizzato dagli editori Laterza, ha detto che “almeno per numero di società in portafoglio, il private capital ha superato la Borsa. 

Cipolletta ha sottolineato, come oggi, rispetto al passato, il capitale privato offra “una finanza di sviluppo in grado di accompagnare le più grandi fusioni e acquisizioni nel mondo. Il private capital occupa ormai nei Paesi anglosassoni uno spazio decisamente superiore a quello della Borsa che come mercato dei capitali sta invece arretrando. Per le piccole e medie imprese, poi, il private capital si rivela uno strumento per la crescita. Nulla vieta, quando si diventa grandi, di approdare al mercato azionario”.