Il Consiglio Direttivo, riunitosi oggi, ha fatto il punto sulla Legge Capitali nell’ambito del dialogo italo-britannico tenutosi a Milano per parlare di servizi finanziari. L’incontro è stato organizzato da FeBAF e riunisce periodicamente rappresentanti della community finanziaria italiana e londinese. Le delegazioni FeBAF e TheCityUk sono state guidate, rispettivamente, da Anna Gervasoni, direttrice generale AIFI e componente del consiglio direttivo FeBAF e da Massimo Tosato, presidente Gruppo M&G.

Il Dialogo italo-britannico mira a discutere temi di natura finanziaria, bancaria e assicurativa di comune interesse tra i due Paesi. Tra i punti discussi in agenda rientra l’impatto della nuova normativa italiana sul mercato dei capitali “Legge Capitali” e il processo attualmente in corso di revisione del Testo Unico della Finanza che ha come obiettivo di favorire nel nostro Paese il “cambio di passo” strutturale nel rapporto tra imprese, investitori e mercato dei capitali.

“Il mercato del private capital ha interesse a un intervento legislativo volto a modernizzare la finanza d’impresa e che porti a semplificare il quadro regolamentare in cui operano gli intermediari” – dichiara Innocenzo Cipolletta, presidente AIFI - “Ciò può contribuire allo sviluppo di questo mercato in Italia rendendo maggiormente uniforme la regolamentazione a livello europeo”.

Tra i temi del dialogo, sono stati trattati anche la necessità di sostenere la competitività del mercato europeo e gli investimenti di lungo termine, la centralità dell’intelligenza artificiale nell’industria finanziaria nonché le possibili azioni comuni da intraprendere per sviluppare maggiormente l’integrazione dei mercati dei capitali in un contesto pan-europeo, con l’obiettivo di supportare la crescita e lo sviluppo dei mercati, garantendo al contempo la protezione dei consumatori, la concorrenza e la stabilità finanziaria.