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Credem Euromobiliare PB, i CF si formano a Tokyo

10/17/2024 | Daniele Riosa

Il responsabile rete Luca Romano racconta alcuni aneddoti del viaggio: “Il programma delle attività formative ci ha permesso di approfondire con Asset Manager internazionali le più avanzate strategie d’investimento”


Credem Euromobiliare Private Banking porta i suoi consulenti a Tokyo per un viaggio all’insegna della formazione. Come scrive, con un post su LinkedIn, Luca Romano, responsabile rete consulenti finanziari: “Viaggiare significa evolvere, esplorare”.

“Quando si torna da un'esperienza all'estero - sottolinea il manager - non si è mai esattamente gli stessi. Quella fatta a Tokyo con i miei colleghi consulenti finanziari  non è stata solo formazione, bensì la somma di momenti di crescita in grado di arricchire anche dal punto di vista umano, grazie all’accoglienza di una città splendida che proietta nel futuro cultura e radici millenarie. Il programma delle attività formative ci ha permesso di approfondire con Asset Manager internazionali le più avanzate strategie d’investimento e le più recenti dinamiche economiche e geopolitiche che influenzano i mercati. Grazie agli insight degli strategist locali, abbiamo esplorato nuove idee e approcci che impreziosiscono ulteriormente il nostro modello di offerta integrando visioni innovative e diversificate”.

“In Credem Euromobiliare Private Banking - continua Romano - si lavora ogni giorno per mettere i nostri professionisti della consulenza finanziaria nelle migliori condizioni per operare con successo nel mercato e offrire il miglior servizio possibile ai clienti. Questo obiettivo è di fondamentale importanza per noi e si concretizza attraverso un dialogo costante con le diverse strutture interne e con investimenti continui e mirati nella formazione.  Un ringraziamento speciale va ai professionisti che ci hanno accompagnato in questo percorso: Fabiano Galli di AXA Investments Managers, Maurizio Gussago di Pictet Asset Management, Zaccaria AL Jundi di Carmignac, Alessandro Furrer di Fidelity International e Ruben Lo Gatto di BNY”.

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