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8/2/2024 | Redazione ADVISOR
“Il sentiment nei confronti delle mega-cap, in particolare quelle con esposizione all'IA, ha guidato il mercato nella prima metà dell'anno, ma a luglio gli investitori hanno iniziato a chiedersi se gli imminenti annunci sugli utili avrebbero potuto confermare le aspettative. Una sempre maggiore probabilità di tagli dei tassi da parte della Fed ha giovato alle small-cap e ai titoli value e ha avviato l'inizio di una grande rotazione”.
Inizia con questa considerazione il commento a cura di Lewis Grant, Senior Portfolio Manager for Global Equities di Federated Hermes, diffuso venerdì 2 agosto. Tuttavia Grant sottolinea subito che questa settimana le mega-cap hanno in gran parte reagito. “Le comunicazioni sugli utili, sia nel settore dell'hardware sia del software IA, hanno smentito la narrativa di una bolla, riportando gli scambi sull’IA in primo piano. Il capex rimane elevato nei principali driver della rivoluzione IA, sostenendo i nomi dei semiconduttori, mentre non vi è stata alcuna diminuzione delle ambizioni e delle aspettative di monetizzare con l'IA” spiega l’esperto di Federated Hermes che in merito alle mega-cap si dichiara convinto che continueranno a essere al centro dell’attenzione, infatti si aspetta ulteriori annunci sul capex e sulla dimostrazione tangibile della monetizzazione con l'IA che saranno centrali per le implicazioni più ampie del mercato. “I dati su inflazione e disoccupazione saranno comunque importanti mentre l'attenzione si sposterà dagli utili a un taglio dei tassi a settembre. Abbiamo già visto in Giappone come anche un aumento dei tassi ampiamente previsto possa spostare drasticamente i mercati” conclude Grant.
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