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11/22/2024 | Matthew Moberg*
Da tempo sosteniamo di trovarci agli inizi della Quarta rivoluzione industriale, che comporterà una trasformazione strutturale dell’ economia intera. Questa rivoluzione si fonda su una serie di nuove e potenti tecnologie che comprendono l’intelligenza artificiale (IA), la genomica e la robotica.
Di recente i ricercatori hanno creato HeAR, un modello in grado di ascoltare gli esseri umani e rilevare i primi sintomi di una potenziale malattia. Il prototipo è stato istruito su 300 milioni di suoni, tra cui 100 milioni di colpi di tosse. E proprio questo suono gli ha permesso di riconoscere e diagnosticare la tubercolosi nei pazienti affetti.
La diagnosi effettuata dall’IA tramite la sola rilevazione del suono è una novità assoluta. Ogni anno sono circa tre milioni i casi di tubercolosi che non sono diagnosticati, e spesso perché i malati non hanno accesso all’assistenza sanitaria. Pur essendo curabile con gli antibiotici, se non viene trattata, la tubercolosi è letale per una persona su tre. Questo nuovo modello sarà utilizzato in India per valutare la salute respiratoria della popolazione, ovunque e senza dover ricorrere ad apparecchiature particolari. I modelli “bioacustici” si prestano potenzialmente a una miriade di altri utilizzi. È importante notare che altri modelli istruiti sul prototipo HeAR hanno ottenuto buoni risultati anche con meno dati di addestramento, aspetto essenziale per le applicazioni in ambito sanitario, dove i dati possono essere insufficienti.
L’Institute for Machinery and Materials della Corea del Sud ha presentato recentemente un nuovo e originale modello di sedia a rotelle. Ispirandosi alle proprietà di tensione superficiale delle gocce d’acqua, il team ha creato una struttura a “catena intelligente” che permette alla ruota di conformarsi al terreno circostante. La catena è attaccata a una serie di raggi che cambiano tensione in risposta ai diversi terreni.
I pazienti in sedia a rotelle godranno di maggiore mobilità. Grazie alla catena intelligente, la sedia a rotelle è in grado di salire le scale e muoversi facilmente su terreni rocciosi. Questa potrebbe essere un’invenzione davvero rivoluzionaria per circa 130 milioni di utenti nel mondo, trasformando le attuali rampe d’accesso in un ricordo del passato. Una esempio dei progressi che si possono compiere con l’applicazione della robotica per uso generico.
I ricercatori della University of Maryland hanno creato un legno trasparente. Il legno è “costituito da una miriade di piccoli canali verticali, alla stregua di un fascio stretto di cannucce incollate tra loro”. Per renderlo trasparente, gli scienziati rimuovono innanzitutto la colla, chiamata lignina, che dà al legno il tipico colore marrone. Il legno viene poi riempito con una sostanza come la resina epossidica che lo rende trasparente.
Gli americani rompono più di 50 milioni di schermi di telefoni all’anno, i cui danni ammontano a quasi 3,5 miliardi di dollari. In futuro il legno trasparente potrebbe rivelarsi un materiale molto più resistente e infrangibile per gli schermi dei telefoni. E può essere utilizzato anche per gli infissi in diverse colorazioni e nelle installazioni luminose.
Dal successo travolgente di ChatGPT alla fine del 2022, i modelli di IA hanno continuato a progredire. Strawberry, l’ultima versione di ChatGPT, è la più potente rilasciata finora. Anziché fornire una risposta immediata a una domanda, Strawberry ci “ragiona”. In pratica, il modello genera molteplici risposte, le analizza e seleziona quella più accurata e pertinente. Invitato a sostenere un esame di qualificazione per le Olimpiadi Internazionali di Matematica, il predecessore di Strawberry, GPT-4O, ha risolto correttamente solo il 13% dei problemi, contro l’83% di Strawberry.
Tale rilascio rappresenta un cambiamento epocale per i modelli di IA. Le prime iterazioni dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) sono state addestrate su enormi insiemi di dati per memorizzare le risposte. Al contrario, Strawberry è stato addestrato per memorizzare i “ragionamenti”, con un approccio che rende il modello molto più adatto a risolvere i problemi e meno soggetto a errori. Di conseguenza Strawberry è ora in grado di superare difficili test di matematica, risolvere il cruciverba del sabato del New York Times, e persino scrivere un’intera collezione di codice sorgente per un nuovo videogioco.
Un team di Oxford ha recentemente sviluppato un “materiale ultrasottile” che converte la luce solare in energia utilizzabile con un’efficienza del 27%. Secondo il team tale percentuale potrebbe superare i 45 punti grazie ai futuri progressi su questo nuovo dispositivo fotovoltaico. Non si tratta di un “pannello” nel senso tradizionale del termine: il nuovo materiale è abbastanza sottile da poter coprire qualsiasi oggetto di uso comune, prestandosi quindi a un impiego diversificato.
La maggior parte dei pannelli solari attualmente disponibili in commercio raggiunge un’efficienza del 23%. Inoltre, il silicone utilizzato è molto più costoso della sottile pellicola di perovskite che costituisce il nuovo materiale. Essendo più economico e più efficace, questo nuovo materiale presenta un notevole potenziale nel campo dell’energia pulita, e nell’applicazione a veicoli elettrici e smartphone. In un mondo in cui l’82% dell’energia globale proviene ancora da petrolio, gas e carbone, questa innovazione rappresenta un entusiasmante passo avanti.
*portfolio manager Franklin Equity Group
Articolo tratto dal numero di novembre di ADVISOR,
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