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Banca Finint, i 4 pilastri del piano strategico

10/9/2024 | Redazione ADVISOR

Lo sviluppo dell’istituto di credito, da qui al 2026, sarà anche trainato dall’aumento del focus sulla clientela di fascia alta e dal rafforzamento della rete con l’inserimento di nuovi banker e CF


Il Gruppo Banca Finint presenta il nuovo Piano Strategico 2024-2026, un percorso di crescita sostenibile e di sviluppo volto a consolidare la leadership già detenuta nelle attività core e a liberare il potenziale di successo legato alla piena integrazione delle attività infragruppo. 

L’elevato know how che ha consentito di raggiungere la posizione di leadership nei segmenti tradizionali - come le cartolarizzazioni, i minibond, basket bond e la gestione di asset class alternative – si è espresso fino ad ora attraverso un modello di business product driven nei rispettivi ambiti di Corporate&Investment Banking, Securitisation Services, Private Banking&Wealth Management e Asset Management. 

Con il Piano 2024-2026 il Gruppo Banca Finint punta ora ad evolvere continuando nel percorso di sviluppo per rispondere adeguatamente alle opportunità del mercato, conservando la propria vocazione specialistica e rafforzando la capacità competitiva attraverso lo sviluppo delle fabbriche prodotto di Gruppo. Il nuovo percorso di crescita punta a valorizzare le competenze specifiche delle singole legal entities e ne accelera l’evoluzione verso un modello di business integrato. Il Piano 2024-2026 traccia la strada per il futuro, con l’obiettivo di massimizzare la creazione di valore svelando il pieno potenziale del Gruppo. La maggior estrazione di valore dal know how proprietario e dall’operatività infragruppo spingerà la realizzazione del piano generando una robusta crescita attestata da un RoTE stabilmente superiore al 20%. 

TARGET FINANZIARI DI GRUPPO AL 2026

Crescita sostenibile, elevata profittabilità, efficienza operativa e solidità sono i quattro pilastri del Piano che guideranno i target al 2026. La migliore integrazione tra i business del Gruppo determinerà il miglior valore dei portafogli, mentre l’innovazione di prodotto e gli investimenti in tecnologia (+18%) consentiranno di continuare ad eccellere nell’offerta di soluzioni flessibili e personalizzate con significativi benefici in termini di efficienza. 

Ricavi superiori a €190 mln (CAGR +15%) 

 AuM in gestione e consulenza in crescita a €18 mld3 (CAGR +15%) 

RoTE superiore al 20% 

Cost Income Ratio in miglioramento del 5% (< 76%) 

Forte solidità patrimoniale con CET 1 superiore al 16% 

I maggiori ricavi (margine di intermediazione superiore a €190 mln, CAGR +15%), uniti all’efficienza operativa (Cost Income Rate a -5%), determineranno un incremento della redditività (RoTE stabilmente superiore al 20%) che verrà valorizzata da una robusta solidità patrimoniale (CET 1 superiore al 16% e TCR superiore al 16,5%) frutto di una gestione disciplinata e attenta, oltre che da un profilo di liquidità considerevolmente superiore ai requisiti normativi (LCR a 240% e NSFR al 168%). 

Enrico Marchi (in foto), Presidente del Gruppo Banca Finint, ha commentato: “Negli anni il nostro Gruppo ha compiuto un percorso di sviluppo costante che lo ha portato a diventare un unicum sul mercato, una realtà di eccellenza che si distingue per la sua capacità di innovazione e flessibilità nella costruzione di soluzioni personalizzate pensate sulle specifiche necessità dei clienti. Grazie ai nostri professionisti abbiamo portato avanti nel tempo un’importante crescita dimensionale, anche attraverso la diversificazione in settori complementari e ad alto valore aggiunto come il Private Banking, e oggi facciamo un nuovo passo verso il nostro futuro: tracciamo le linee strategiche che permetteranno al nostro Gruppo di esprimere tutto il suo potenziale e di continuare ad evolvere per affrontare le nuove sfide del mercato con slancio competitivo e il consueto spirito pionieristico”.

Lucio Izzi, Amministratore Delegato del Gruppo Banca Finint, ha dichiarato: “Sono orgoglioso di presentare il nostro nuovo Piano Strategico. Questo piano ci guiderà nel futuro creando valore per i nostri azionisti, i nostri clienti e le comunità nelle quali operiamo. Vogliamo liberare tutto il potenziale di crescita dei nostri business rafforzando la nostra leadership, che espanderemo anche in nuovi mercati e geografie. Vogliamo crescere a doppia cifra nei ricavi in ogni anno di piano, garantendo un RoTE stabilmente superiore al 20% e mantenendo una solida posizione di capitale. Saremo efficienti nei costi e ridurremo il rapporto costi/ricavi, ma investiremo in innovazione e tecnologie. È un Piano ambizioso ma concreto, e la sostenibilità sarà parte integrante di ogni nostra decisione. Vogliamo creare valore duraturo e lo faremo insieme al talento, all’impegno e alla passione delle Persone del Gruppo Banca Finint con cui, sono sicuro, vinceremo ogni sfida”.

CONSOLIDAMENTO DEI CORE BUSINESS E INTEGRAZIONE SINERGICA DI PRODOTTI E SERVIZI PER SPINGERE LA CRESCITA 

In ambito Corporate&Investment banking, con riferimento al segmento corporate, il Piano prevede da una parte il consolidamento della leadership storica sul segmento del debito (minibond, basket bond, leverage finance) e dall’altra l’accelerazione nelle attività di corporate finance, accrescendo ulteriormente la capacità di originare nuove operazioni con l’obiettivo di confermarsi boutique d’eccellenza per l’advisory su operazioni straordinarie. Alla base della crescita di quest’area di business ci sarà l’ulteriore potenziamento della capacità distributiva. 

Nel segmento Financial Institution si prevede – in continuità con quanto Finint è riuscita a dimostrare sin dalle sue origini - una spinta propulsiva ulteriore nei confronti della ideazione e dello sviluppo di nuovi prodotti legati ai vari strumenti della finanza strutturata (es. cartolarizzazioni immobiliari, mobiliari, etc) con controparti nazionali ed internazionali di primario standing. 

Queste azioni saranno determinanti per l’ulteriore sviluppo in ambiti in cui il Gruppo esprime già una sua leadership solida, generando al contempo una crescita dei ricavi pari a +14% CAGR al 2026.

Con riferimento ai servizi finanziari, infine, la direzione Securitisation Services, leader da sempre nel mercato italiano delle cartolarizzazioni, punta a consolidare ulteriormente il primato a livello nazionale con la spinta verso l’innovazione di processo e di prodotto e il sempre maggior allargamento dell’offerta al di fuori dei confini nazionali. Si punta in questo modo a crescere e consolidare questo ambito di business con ricavi in aumento dell’8% CAGR in arco piano. 

FININT PRIVATE BANK 

Dopo la conclusione del processo di integrazione, il Piano punta ora a dare piena espressione alle potenzialità della società che sarà un motore di sviluppo per l’intero Gruppo grazie al suo modello unico basato sulla consulenza evoluta e alla sua capacità di far leva sulle sinergie di relazione e prodotto con le altre società del Gruppo, e che costituisce un ulteriore catalizzatore di crescita. 

Lo sviluppo di Finint Private Bank sarà, inoltre, trainato dall’aumento del focus sulla clientela di fascia alta, a cui si aggiunge il rafforzamento della rete commerciale a modello distributivo misto, con l’inserimento di nuovi bankers e consulenti finanziari, e il potenziamento dell’offerta digitale. Queste azioni saranno distintive e centrali nello svolgimento di tutto il Piano Strategico con l’obiettivo di realizzare una crescita dei ricavi pari a +16% CAGR in orizzonte di piano. 

Centrale nel consolidamento del modello di consulenza evoluta sarà Tech-La, la nuova Fintech operativa da inizio ottobre che, grazie al servizio di wealth advice integrato in una piattaforma tecnologica avanzata, si contraddistingue per la capacità di gestire end-to-end il processo di consulenza, con una forte e distintiva componente di advisory. 

Tech-La rivoluzionerà l’esperienza dei servizi, sia per i Consulenti Finanziari che per i clienti, fornendo strumenti intuitivi e in continuo miglioramento, uniti a tecnologie e dati fondamentali per raggiungere i propri obiettivi finanziari. 

La piattaforma sarà disponibile anche per istituti bancari che desiderano offrire un valore aggiunto ai propri clienti, attraverso soluzioni flessibili e offrendo una client experience sempre più evoluta. Grazie all’integrazione di tecnologie e all’outsourcing di servizi, le banche potranno adattarsi rapidamente ai cambiamenti normativi e operativi, rimanendo sempre all’avanguardia nel settore finanziario. 

Inoltre, in un contesto economico in cui l’andamento dei tassi di interesse ha sostenuto una forte crescita nel segmento liquido del Fixed-Income, la banca rafforzerà l’attuale posizionamento con l’ambizione di diventare l’“House of Choice” in Italia nel settore del Liquid Fixed Income (LFI). Questo progetto si realizzerà attraverso sviluppi tecnologici e di contenuti che permetteranno di cogliere le opportunità legate alla volatilità di mercato.

Anche l’attività di Asset Management offrirà un importante contributo al conseguimento degli obiettivi di piano, sulla scia del percorso di crescita sostenuta che la società ha registrato nell’ultimo quinquennio (+18% il CAGR degli AUM, +33,5% il CAGR dell’EBT). Finint Investments vanta una vocazione pionieristica che l’ha portata da sempre a distinguersi, in particolare nelle asset class alternative in cui è attiva da sempre, fra queste real estate, energie rinnovabili e private capital. Anche nel nuovo Piano il suo sviluppo punterà sull’innovazione di prodotto, ma anche sull’ampliamento dell’offerta di fondi aperti con strategie di credito e di equity, dedicati sia al retail che agli investitori professionali. È stata, in proposito, avviata la strutturazione di una SICAV lussemburghese propedeutica al lancio di prodotti innovativi destinati a investitori italiani ed esteri.  La società, infatti, punterà alla crescita per linee esterne anche con operazioni cross-border al fine di consentire, da un lato, il potenziamento della capacità distributiva e, dall’altro, l’ampliamento del focus geografico delle proprie strategie di investimento.  Infine, nuove iniziative di partnership pubblico/privato saranno sviluppate in continuità con le più recenti esperienze, quali la gestione dei fondi BEI del PNRR legate al turismo e alla rigenerazione urbana. Tutte queste direttrici di sviluppo spingeranno le attività verso un incremento dei ricavi a doppia cifra a fine piano, pari a +12% CAGR. 

FININT REVALUE 

L’attività di Finint Revalue si focalizzerà in ambito credit collection sulla migliore gestione di crediti NPL e UTP in ottica di cogliere l’evoluzione e le «opportunità» del mercato e nello sviluppo di forme tecniche sottostanti ai portafogli in gestione.  Sarà inoltre costituita una nuova divisione per la gestione dei crediti commerciali e assicurativi con la possibilità di rivestire anche il ruolo di Back-up Servicer nell’ambito di operazioni di cartolarizzazioni specifiche.  Nel segmento real estate – asset management, si punterà all’ampliamento dell’offerta di servizi Property Management attraverso le attività di monitoraggio costante dei portafogli (elaborazione del libretto immobiliare, monitoraggio dati catastali, adempimenti tributari).  Lo sviluppo del business sarà supportato anche da investimenti in nuova tecnologia e strumenti di intelligenza artificiale. 

FOCUS PER IL FUTURO: ULTERIORI ACCELERATORI DI SVILUPPO 

ESPANSIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE 

La crescita organica e sostenibile di tutte le aree di business del Gruppo Banca Finint potrà avere un’ulteriore accelerazione attraverso l’attività di M&A, non inclusa nei target del presente piano, che sarà valutata qualora si verificassero opportunità non diluitive e coerenti con il modello di business del Gruppo. 

Il Piano guarda anche all’internazionalizzazione, attraverso l’esplorazione di nuove opportunità sui mercati esteri nel business delle cartolarizzazioni e nell’asset management. L’attività di M&A potrà inoltre riguardare l’area del private banking con focus su target che possano apportare una crescita dimensionale in termini di asset, fungendo da acceleratori della crescita, e sull’esplorazione di nicchie di mercato che portino know how e redditività al Gruppo in settori attigui a quelli in cui è già attivo. 

INNOVAZIONE TECNOLOGICA 

L’innovazione e la trasformazione digitale saranno un fattore abilitante fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di piano, con particolare riferimento all’aumento dell’efficienza gestionale e alla diminuzione dei costi. Per raggiungere questi obiettivi si prevede un significativo investimento nelle infrastrutture tecnologiche, in aumento del 18% rispetto al triennio precedente. Questi investimenti saranno determinanti nella gestione operativa disciplinata supportando complessivamente il miglioramento dell’efficienza operativa. 

SOSTENIBILITÀ’ 

Finint rafforza l’impegno sui temi legati alla sostenibilità per favorire una piena integrazione dei criteri ambientali sociali e di governance nelle sue attività. Il Gruppo intende consolidare il suo ruolo nell'innovazione legata alla finanza ESG: prestiti ESG linked, green & social bond/minibond. Il Piano 2024-2026 ha l’obiettivo di di raggiungere un incremento pari al 100% dei fondi sostenibili classificati SFDR. In particolare, è previsto il lancio di uno strumento ex art. 9 con tre linee d'investimento e target di raccolta a 50 milioni di euro entro il 2026. 

Sul piano della finanza a impatto Finint vuole essere motore responsabile di iniziative volte a sostenere i territori attraverso progetti solidali promossi dalle organizzazioni non profit per aiutare a ridurre le disuguaglianze. In questo contesto, il Gruppo intende massimizzare l'impatto del social banking, sostenendo attivamente le comunità in cui opera. 

Parallelamente, sul piano della Governance, si prevede un rafforzamento dell’offerta formativa su tematiche ESG e un impegno per migliorare l’equilibrio tra vita lavorativa e privata delle persone che lavorano nel Gruppo. Inoltre, è stato previsto l’inserimento di obiettivi ESG nella componente variabile della remunerazione dei soggetti rilevanti (MRT) e l’integrazione delle metriche di rischio climatico e di transizione nell'ICAAP (Processo Interno di Valutazione dell'Adeguatezza del Capitale). Nell’arco di questo Piano Strategico, continuerà ad essere centrale l’impegno volto a completare il percorso già in atto verso la gender equality, riconoscendo la parità di genere come elemento essenziale della propria evoluzione e considerando l'uguaglianza di genere driver di crescita inclusiva. A tal fine ci impegniamo a ottenere la certificazione UNI PDR 125 uno strumento che permetterà di monitorare e promuovere politiche di genere sempre più eque. 

TEAM 

Lo sviluppo e la realizzazione del Piano 2024-2026 saranno il risultato dell’impegno e dedizione delle nostre persone, la cui professionalità e talento sono da sempre nel DNA del Gruppo. Il Piano attuale pone nuove sfide e si apre a nuove opportunità, che saranno colte e massimizzate sia grazie ad una cultura basata su merito e talento, sia dalla volontà di proseguire nella politica di crescita che ci ha contraddistinto in questi ultimi anni. Attrarre e coltivare talenti resta un impegno centrale nella quotidianità del Gruppo e, nel solco di questa tradizione, in arco piano ci sarà un costante incremento dell’organico.

 

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