A BNP Paribas, principale banca dell'Unione Europea per asset, e AXA, campione assicurativo transalpino superato nel continente soltanto da Allianz, non deve proprio andare giù che non sia loro il principale asset manager francese ed europeo: la Amundi di Credit Agricole che gestisce oggi 2.300 miliardi di euro di investimenti.

L'istituto capitanato da Jean Laurent Bonnafé (in foto sopra) e l'assicuratore guidato da Thomas Buberl (in foto sotto) avrebbero infatti aperto un tavolo di trattativa per unire le proprie rispettive case di gestione, ben presenti e note anche in Italia: BNP Paribas Asset Management e AXA Investment Managers.

Un soggetto che, dati correnti, gestirebbe già oggi 1.400 miliardi di euro. Giusto per capire la scala, i due colossi italiani della gestione, Generali Investments ed Eurizon, sul mercato italiano (il dato fondamentale, vista una non comparabile proiezione estera) sono ognuna sotto i 500 miliardi.

A cercare una fusione francese tra grandi case di gestione sarebbe in particolare AXA, che guarda a BNP ma non soltanto: l'assicuratore non sembra più interessato a subire gli alti e bassi dei mercati cui un asset manager è soggetto e, dalle ultime dichiarazioni strategiche di Buberl, punterebbe a concentrarsi sulle polizze Danni e Malattia, riducendo le soluzioni Vita.