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Banche italiane, il 2024 sarà l'anno migliore

8/8/2024 | Marcella Persola

Ne sono convinti gli analisti di Morningstar DBRS che hanno analizzato i risultati delle cinque principali banche italiane nel primo semestre dell'anno


Il buon slancio delle banche italiane continuerà nel 2024. Ne sono convinti gli analisti di Morningstar DBRS che hanno analizzato i risultati delle cinque principali banche italiane: Intesa Sanpaolo S.p.A., UniCredit S.p.A., Banco BPM S.p.A., BPER Banca S.p.A. e Banca MPS S.p.A. relativamente al primo semestre del 2024.

Dall'analisi degli esperti emerge che le banche italiane hanno registrato un utile netto aggregato è di 12,6 miliardi di euro, con un aumento del 20% su base annua (+16% su base annua). L'aumento del margine di interesse e delle commissioni nette ha sostenuto i ricavi, mentre la disciplina dei costi ha contribuito a compensare le pressioni inflazionistiche, l'impatto del rinnovo del contratto di lavoro bancario, gli investimenti informatici e gli oneri di ristrutturazione.
Gli accantonamenti per perdite su crediti sono diminuiti su base annua nel secondo trimestre e nel primo semestre e il costo del rischio è in calo. Inoltre i parametri di qualità degli attivi sono rimasti stabili nonostante la crescita lenta dei prestiti.
La capitalizzazione si è inoltre rafforzata nel trimestre, nonostante l'aumento delle distribuzioni agli azionisti. Infine la raccolta e la liquidità rimangono solide.

Tutti questi fattori per gli esperti di Morningstar DBRS sono a sostegno delle banche e rispetto al precedente report dove si sottolineava una certa incertezza legata alla modesta crescita del PIL nel paese e il livello dei tassi di interesse, ora la situazione sembra essere più rosea. 

"Il primo semestre suggerisce che il buon momento continuerà nel 2024, con margini di interesse netti stabili, un buon contributo dai ricavi da commissioni e costi del credito più bassi che compensano i probabili aumenti dei costi di base derivanti principalmente da maggiori spese per il personale e investimenti digitali", ha dichiarato Andrea Costanzo, vicepresidente del team Morningstar DBRS European Financial Institution Ratings. "In questa fase, ci aspettiamo che il 2024 si configuri come un anno migliore o uguale al 2023, se l'andamento della qualità degli attivi non si discosterà in modo sostanziale dalla traiettoria attuale".

 

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