Dopo il successo della soluzione lanciata ad aprile, Pictet Asset Management ha deciso di mettere a disposizione degli investitori italiani la strategia Multi Solutions-Pictet Road to Megatrends 2028 con il lancio della nuova versione II, a vantaggio di quanti non siano riusciti a sottoscrivere il fondo nella prima finestra di ingresso.

Con questo secondo comparto, Pictet AM conferma la sua volontà e impegno nel rispondere a due esigenze oggi quanto mai importanti per gli investitori: proteggere il capitale, beneficiando dei rendimenti obbligazionari nel breve, e cogliere le opportunità di crescita dei mercati azionari rappresentate dai megatrend nel lungo periodo.

La soluzione, infatti, è stata progettata per accompagnare l‘investitore in maniera graduale da un’esposizione conservativa a una azionaria e permetterà di far ruotare, nell’arco di quattro anni e su base trimestrale, il portafoglio da una composizione 90% obbligazionaria in titoli governativi italiani a una composizione 100% azionaria.

In particolare, la componente obbligazionaria sarà composta da un paniere di emissioni Btp con scadenze trimestrali e durate finanziarie differenti, gestita con una logica buy&hold. La componente azionaria si dividerà in un 80% di investimento tematico, asset class in cui Pictet AM è pioniere da oltre 30 anni, e di un 20% di componente difensiva implementata attraverso titoli quality value, generando così benefici secondo il principio di decorrelazione.

Come nella precedente versione, attraverso un meccanismo di “step-in”, il comparto si sposterà gradualmente dalla componente obbligazionaria alle soluzioni azionarie esposte ai trend a più alto potenziale di crescita legate alla tecnologia e all’impatto ambientale (digitale, cybersecurity, robotica, biotecnologie, transizione ambientale, nutrizione, salute e materiali di base), abbinandole a una componente più conservativa (una strategia globale a larga capitalizzazione che mira a battere i mercati azionari con un rischio di drawdown inferiore e con un filtro ESG). L’obiettivo finale del fondo è quello di costruire un’allocazione diversificata e in grado di cogliere le opportunità di ogni settore, regione e capitalizzazione di mercato.

Paolo Paschetta, Equity Partner, Country Head Italia di Pictet Asset Management, ha commentato: “Forti dell’apprezzamento da parte degli investitori di questa soluzione innovativa volta a offrire rendimento e stabilità al portafoglio in una fase storica di cambiamenti strutturali, incertezza geopolitica e maggiore volatilità di mercato, abbiamo deciso di lanciare un secondo Fondo con medesimo approccio e obiettivo. Multi Solutions-Pictet Road to Megatrend 2028 II garantisce infatti un bilanciamento tra la protezione del capitale, con strumenti obbligazionari di breve termine, e le opportunità di crescita di lungo periodo proprie del mercato azionario. L’approccio graduale del Fondo permette inoltre di ridurre la rilevanza del fattore tempo, stemperando eventuali episodi di volatilità, e accompagnare gli investitori meno propensi ad assumersi rischi eccessivi ad approcciarsi con maggiore serenità al futuro. Con questa nuova soluzione vogliamo offrire la possibilità di partecipare fin da subito a quanti non abbiamo avuto modo di entrare nel precedente fondo”.

La gestione del comparto resta affidata ad Amel Bentata, Senior Investment Manager, e Rémy Cottet, Senior Quantitative Analyst, del team Quantitative Equity & Solutions di Pictet AM, che ad oggi gestiscono già oltre 3,7 miliardi di euro. Multi Solutions-Pictet Road to Megatrends 2028 II è un fondo di diritto lussemburghese conforme alla normativa UCITS autorizzato alla distribuzione in Italia. A partire dal 01 novembre 2024 sarà disponibile la tradizionale classe R per gli investitori interessati a partecipare al fondo

Struttura dell’allocazione:

– Frequenza di incremento: trimestrale

– Incremento progressivo dell’allocazione: 6% circa

– Struttura del fondo: 100% azionaria in 4 anni

Lo strumento prevede, infatti, una finestra iniziale di sottoscrizione di 2 mesi (Classe C), al termine dei quali viene attivata la tradizionale Classe R che rimane aperta per tutta la restante parte di vita del prodotto finanziario.