La ricchezza economica di una nazione è definibile come la somma del valore degli asset finanziari e dei beni reali posseduti dalle famiglie di un Paese, meno i loro debiti: in sintesi, il loro "patrimonio netto". 

Negli ultimi 10 anni tale valore è cresciuto nettamente a livello mondiale e forse la nostra percezione è distorta perchè l'Italia figura tre le sole quattro grandi economie a essersi impoverite nel periodo, secondo quanto segnalato dall'UBS Global Wealth Report 2024.

Ai piedi della classifica di chi si è arricchito, al 30° posto, troviamo invece la Turchia (+11%), preceduta da Francia (+22%), Belgio (+28%), Sud Africa (+30%), Cile e Portogallo (+48%).

Oltre il 50% di ricchezza aggiuntiva il report cita la Germania (+51%), negli ultimi mesi indebolita dalla crisi dei commerci internazionali, ma anche Brasile (+55%), Regno Unito (+57%), Russia (+58%), Canada (+64%), Svizzera (+65%), Australia (+66%), Svezia (+66%), Emirati Arabi (+69%), Thailandia (+79%), Messico (+91%) e Arabia Saudita (+95%).

Gli abitanti di 12 Paesi hanno addirittura visto, mediamente, più che raddoppiare la propria ricchezza tra gli anni 2010 e 2023 analizzati.

Tra loro i cittadini di Singapore (+106%), Taiwan (+108%), Ungheria (+109%), Cechia (+113%), Stati Uniti (+121%), Indonesia (+125%), Hong Kong (+127%), India (+133%) e Israele (+140%).

Al vertice della classifica un podio tutto asiatico formato da Qatar (+157%), Cina (+185%), col primato del Kazakistan (in foto, +190%).