Nuovo closing per il fondo Anthilia GAP. Il veicolo di investimento promosso da Anthilia Capital Partners SGR, dedicato al sostegno e al rilancio delle PMI italiane, ha raccolto ulteriori 7 milioni di euro con l’ingresso della Cassa Nazionale del Notariato e il supporto di altri investitori professionali. Grazie al nuovo closing (il sesto) il fondo si avvicina alla soglia dei 160 milioni di Euro di impegni disponibili per supportare le PMI del made in Italy con un obiettivo di raccolta complessiva di 250 milioni. 

Nello specifico, Cassa Nazionale del Notariato, che svolge le attività previdenziali ed assistenziali a favore della categoria dei Notai, ha sottoscritto un investimento nel fondo Anthilia GAP pari a 3,5 milioni, che si attiverà progressivamente in funzione della raccolta complessiva. Ulteriori 3,5 milioni sono stati sottoscritti da altri investitori istituzionali.
Anthilia GAP è un fondo chiuso riservato a investitori professionali, focalizzato al 100% su realtà industriali che presentino un fatturato di almeno 50 milioni di Euro e stiano attraversando fasi di rilancio. Il progetto GAP, partito da poco più di due anni (ottobre 2022), è stato avviato grazie all’intervento di Banco di Desio e della Brianza e ad un pool di altri primari soggetti istituzionali nel ruolo di principali investitori del fondo. Attualmente il fondo GAP ha investito circa il 50% della sua dotazione con un moltiplicatore importante rispetto al commitment conseguito.

“Siamo molto soddisfatti che un’istituzione storica e prestigiosa come Cassa del Notariato
abbiamo deciso di entrare nella compagine degli investitori del fondo Anthilia GAP e che ci abbia scelto per puntare sull’asset class del private debt Italia, di cui Anthilia è stata precursore fin dal 2013. - commenta Giovanni Landi (in foto), Presidente di Anthilia Holding – “Il GAP si propone di mettere a disposizione risorse e competenze funzionali allo sviluppo e al rilancio delle imprese italiane protagoniste di un momento di transizione e di cambiamento. Questo nuovo closing, pertanto, attesta ulteriormente la validità del nostro progetto per favorire la sinergia tra capitali pubblici e privati.”