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1/7/2025 | Daniele Barzaghi
La raccolta procapite media dei consulenti finanziari legati alle reti associate in Assoreti è stata pari a 150.000 euro a novembre; in calo rispetto al picco da 188.000 euro di ottobre e superiore al 134.000 della ripresa settembrina delle attività.
Il dato medio è stato superato a novembre dai rappresentanti di soltanto 4 degli 11 principali gruppi citati nel report mensile (erano sei a ottobre, ndr) diffuso dall'associazione delle banche-reti.
FinInt Private Bank, rispecchiando il dato della raccolta generale, segnala inevitabilmente un risultato negativo anche in questo caso: -190.000 euro medi per consulente finanziario (peggiore del già negativo -74.000 del mese precedente), mentre in ambito positivo i risultati più contenuti sono stato ottenuti da BNL-BNP Paribas L.B. (38.000 euro procapite; contro i 232.000 di ottobre) e da Banca Widiba (88.000; dopo i precedenti 151.000).
Supera la soglia dei 100.000 procapite un gruppo con risultati molto vicini formato da quattro banche-reti: Allianz Bank Financial Advisors con 124.000 euro (190.000 a ottobre), Zurich Bank F.A. con 133.000 (28.000), Mediobanca Premier con 135.000 (175.000) e Banca Mediolanum con 138.000 (290.000).
A novembre. ben sopra la media di gruppo dei 150.000 euro procapite, sono stati invece i risultati di Banca Generali, a 203.000 euro (187.000 nel mese precedente), di Fineco, a 246.000 (249.000), del gruppo Fideuram, a 289.000 (272.000) e, soprattutto del gruppo Credito Emiliano (in foto il responsabile della rete Credem, Luca Antonio Trocca), a 368.000 (372.000), che per il secondo mese consecutivo registra la miglior raccolta media per consulente finanziario.
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