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Fee su amministrato, la classifica mensile delle reti

11/8/2024 | Daniele Barzaghi

“Se un consulente fa guadagnare la clientela sui prodotti di risparmio amministrato ha senso far pagare una commissione anche su quelli” aveva dichiarato il presidente di Assoreti


I gruppi di consulenza finanziaria più grandi restano egemoni nella somma tra masse in risparmio gestito e quelle in risparmio amministrato con retribuzione a parcella. Ma come segnala l'ultimo report mensile ufficializzato dalla loro associazione, Assoreti, a settembre è cambiata la società in vetta alla classifica.

Sotto questo parametro FinInt PB risulta aver raccolto +2 milioni di euro di masse (14 ad agosto; 31 a luglio; 58 a giugno), in calo come Zurich Bank F.A. a +25 milioni (30; 77; -2) e Banca Widiba a +42 milioni (60; 33; 36).

Dati ambivalenti sono stati invece ottenuti dalle reti del gruppo Credem a +46 milioni di nuove masse in questa rilevazione (14; 258; 316) e BNL-BNP Paribas L.B. a +48 milioni (33; 79; 39).

Cala Mediobanca Premier a +111 milioni (125; 251; 188) mentre cresce Banca Generali a +244 milioni (137; 205; 257) che quasi raggiunge Allianz Bank F.A. in rallentamento a +252 milioni (353; 413; 378).

A distanza, sul podio mensile, i tre gruppi di consulenza con i più numerosi organici: Fineco in accelerazione a +465 milioni (272; 301; 426), Banca Mediolanum primatista di agosto ma in contrazione a settembre a +497 milioni (600; 840; 578) e il gruppo Fideuram a +648 milioni (394; 941; 972) che riprende la testa della classifica grazie in particolare ai +437 milioni portati da Intesa Sanpaolo PB (in foto il direttore generale Cristiana Fiorini).

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