Tempo di lettura: 2min
1/7/2025 | Daniele Barzaghi
Allianz Bank inizia il 2025 con 2.420 mandati di consulenza (dati OCF), con reclutamenti abbastanza lenti nell'ultima metà del 2024: +21 professionisti; contro, ad esempio, i +58 di Banca Generali e +49 di Fineco, i suoi competitor più vicini per dimensione.
Tale ritardo è evidente anche in Lombardia, circoscrizione strategica per l'industria finanziaria italiana e ancor più per la banca-rete guidata da Paola Pietrafesa (in foto) che nella regione di Milano ha da anni circa un terzo della propria rete nazionale; un dato unico rispetto ai competitor.
In Lombardia infatti Allianz Bank è crescita semestrale di +9 mandati (quasi metà dell'incremento nazionale, per un totale di 788 professionisti in regione) contro i +25 di Banca Mediolanum (che ora la tallona con 765 family banker regionali) o dei +18 della primatista Fideuram ISPB (ora a 1.138).
Nel resto del Nord Ovest i mandati di Allianz Bank si contraggono in Piemonte (153; -1 nel semestre), crescono in Liguria (54; +2) e restano invariati in Val d'Aosta (4; invariati).
Nel Nord-Est crescono le presenze in Emilia Romagna (278; +5) e Veneto (267; +5) - assicurando in queste due aree l'altra metà dell'incremento semestrale nazionale - mentre restano le medesime in Friuli Venezia Giulia (50) e Trentino Alto Adige (40).
In Centro Italia nel semestre i mandati si riducono nel Lazio (246; -2), restano stabili in Umbria (23), mentre aumentano in Toscana (156; +1) e Marche (34; +1).
Al Sud e nelle due isole maggiori, dove la presenza di Allianz Bank è ben più ridotta rispetto ai principali rivali, i mandati restano immutati in Campania (111), Abruzzo (20) e Molise (6), incrementano in Calabria (22; +4) e Basilicata (6; +1) e diminuiscono in Sicilia (83; -2), Puglia (62; -1) e Sardegna (17; -1).
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie