Tra il 2022 e il 2023 il numero di family office in Italia è passato da 195 a 206 unità. È quanto emerge dalla 21esima indagine annuale di Magstat Consulting, società di consulenza specializzata nel settore bancario e finanziario.

Delle 206 strutture, 93 sono di single family office (detti anche dedicated family-office oppure family office interno), in quanto amministrano il patrimonio di una sola famiglia che è anche l’unica proprietaria della struttura. Alla tipologia dei Multi-family office (MFO), che offrono cioè servizi a un gruppo di famiglie che possono essere o meno azionisti della struttura, appartengono le altre 113 strutture.

Nel complesso, le 206 strutture censite da Magstat detengono asset under advisory per 136,9 miliardi di euro (erano 125,4 miliardi di euro un anno prima) si avvalgono di 953 family officer, distribuiti in 289 uffici dedicati. I clienti cui offrono consulenza sfiorano ormai le 30mila unità (29.397 per la precisione).

A dettagliare i numeri è Marco Mazzoni, presidente di Magstat. Dei 289 uffici, 238 sono ubicati al nord (82,3%), 44 al centro e 7 al sud. Svetta sempre la Lombardia che ne conta 123 (42,6%); segue il Veneto (53), il Piemonte (28), il Lazio (24), l’Emilia-Romagna (23). Guardando alle province, Milano si conferma al vertice con 105 uffici (36,3%), seguita da Roma (23), Torino (21), Vicenza (15), Treviso (14), Bologna (12), Verona (10), Padova (10). Ma, oltre che nel nostro Paese, i family office italiani hanno aperto anche 84 succursali all’estero. I più gettonati sono: Svizzera (19), Inghilterra (18), Stati Uniti (9), Lussemburgo (7), Cina (6); Emirati Arabi (3) e Principato di Monaco/Francia/Malta/Nuova Zelanda (2).

Infine la classificazione per forma societaria adottata. La maggior parte delle strutture di single family office ha scelto la forma giuridica di società di capitali (SpA o Srl), mentre diverse strutture indipendenti hanno ritenuto sufficiente aprire uno studio associato o una società di persone.

La ricerca Magstat evidenzia come le Srl siano 95 (46% del totale) e le Spa 81 (39%); poi ci sono 15 studi associati e 7 sono LTD. Infine si contano 3 società semplici, 3 SApA, 1 SNC e infine una SAS. 

La maggior parte dei multi-family office italiani provengono infatti dall’iniziativa diretta di alcuni professionisti (ex top manager nel settore bancario/finanziario, importanti studi legali, commercialisti), con l’intento di fornire ad una base molto ristretta di clienti facoltosi servizi personalizzati e liberi da conflitti di interesse. In questo caso il multi-family office viene anche chiamato independent family office o multi-clients family office.