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Mercati emergenti: per Allspring è arrivato il momento

6/7/2024 | Marcella Persola

I mercati emergenti sono scambiati con uno sconto del 50% rispetto ai mercati sviluppati. E ci sono dei fattori che ne sosteranno la crescita anche in futuro, tra i quali anche l'AI


Ora è il momento di investire nei mercati emergenti. Ne è convinta Alison Shimada, senior portfolio manager di Allspring che nel corso di una presentazione alla stampa ha illustrato i motivi di ottimismo nei confronti dei paesi in via di sviluppo.

L’esperta che ha iniziato a lavorare nell’industria finanziaria nel 1985 e che ha raggiunto Allspring nel 2003 vive tra gli USA, Tokio e Malesia ha indicato come il differenziale di crescita in termini di GDP tra paesi sviluppati e non resti robusto. Per Cina e India (nonostante i risultati meno eclatanti sull'elezione del presidente Modi) le percentuali di crescita sono stimate rispettivamente intorno al 4 e 6% per il 2025 rispetto al 2% circa per gli USA ed Europa.

Uno dei fattori che contribuirà a fare da sostegno alla crescita dell’area è una politica monetaria accomodante nonché uno dei grandi temi dominanti ossia l’AI (Artificial Intelligence). “Le aziende dei mercati emergenti dovrebbero alimentare la crescita dell'intelligenza artificiale visto che rispetto ad internet l’adozione dell’AI sta avendo un rapido sviluppo, inoltre essa è pervasiva, ossia presente in ogni settore e paese e poi fattore determinante i paesi dell’area emergente saranno i principali fornitori di AI (visto che I fornitori di data center e di chip si affidano alle catene di fornitura degli emergenti per i componenti AI) e anche dal punto di vista demografico presentano dei dati favorevoli all’utilizzo e sviluppo dell’AI” spiega Shimada.

Se guardiamo più nel dettaglio alla crescita del mercato AI globale è stimata in 19% CAGR e ha il potenziale per sbloccare un valore economico significativo aumentando la produttività, riducendo le emissioni e migliorando la qualità della vita. Questo determinerà una competizione con i mercati sviluppati per la leadership globale nell'IA

“La rivoluzione AI si estende oltre la domanda di software per semiconduttori e di componenti/apparecchiature IT, con importanti implicazioni per la domanda di elettricità” evidenzia l'esperta di Allspring. Inoltre anche dal punto di vista ESG nell'ultimo decennio si è registrato un significativo miglioramento della trasparenza dell'accessibilità. 

Tutti fattori che secondo l'esperta dovrebbero portare gli investitori ad approcciarsi al mercato emergente che in genere è sotto-rappresentato nei portafogli degli investitori, soprattutto perché un'allocazione sui mercati emergenti potrebbe fornire una diversificazione del portafoglio in quanto l'eccezionalismo economico degli Stati Uniti è ai massimi livelli. E anche perché oggi i mercati emergenti sono scambiati con uno sconto del 50% rispetto ai mercati sviluppati. 

Anche se le azioni emergenti sono volatili e inclini a shock esogeni per questo richiedono un approccio disciplinato e che combini decisioni top down con un'attenta gestione del rischio, come accade nel fondo da lei gestito il Total Emerging Market Equity Income.

“Ci focalizziamo su aziende di qualità che siano in grado di offrire un ritorno agli azionisti ma anche un apprezzamento del capitale, costruendo un portafoglio bilanciato e diversificato” continua la gestora. I dividendi, ad esempio sono una parte significativa dei ritorni, negli ultimi 20 anni hanno generato quasi il 50% dei ritorni. 

Più nel dettaglio il fondo ha in portafoglio 96 società circa, con un peso a livello geografico maggiore di Cina & Hong Kong e India rispettivamente del 23,2% e del 16,3% ma anche su Taiwan c'è un'esposizione del 16,1%. Tra i settori invece il peso maggiore è sull'Info Tech (26,7%) e finanziario (21,4%). 

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