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12/4/2024 | Daniele Barzaghi
Il costruttore e finanziere romano Francesco Gaetano Caltagirone (in foto) ha irrobustito la propria partecipazione in Monte dei Paschi, passando dal 3,5% (rilevato in occasione dell'ultimo collocamento del MEF) a oltre il 5%.
L’operazione, ufficializzata da Consob, sembra inserirsi (anche soltanto come investimento finanziario) nell'attuale risiko bancario nazionale, visto è avvenuta il giorno dopo l'Ops di UniCredit su Banco BPM.
Caltagirone, attraverso 10 holding della propria galassia societaria, si è portato esattamente al 5,02% di MPS, irrobustendo il 15% dell'ipotetizzato patto con Banco BPM e la famiglia Del Vecchio, visto con favore dal Governo di Giorgia Meloni.
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