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10/14/2024 | Daniele Barzaghi
“I consumatori sono stanchi di avere sette app per rispondere ciascuna a una delle loro esigenze finanziarie. C'è troppa frammentazione nei servizi finanziari: il futuro è un'unica interfaccia, come Amazon nel commercio o Uber per la mobilità" dichiara dalle colonne di Repubblica Francesca Carlesi (in foto), responsabile di Revolut nel Regno Unito, rivendicando per la fintech da 10 milioni di clienti su 45 mercati globali l'obiettivo di diventare “l'unica global financial superApp”.
“Nel fintech ci sarà una nuova ondata di consolidamento: la scalabilità è fondamentale e si arriva a un momento in cui il vincitore prende tutto. Non a caso negli Stati Uniti il mondo tech sta accelerando la proposizione come fornitori di servizi finanziari” prosegue e ribadisce quello che finora ha fugato gli incubi anche delle banche tradizionali: “Per fortuna c'è una grossa barriera all'ingresso: la regolamentazione”.
Infine Carlesi ha commentato la riduzione dei flussi di venture capital nel fintech: "È stato un rimensionamento salutare. Eravamo in bolla: gli investimenti si decidevano in una setitmana, con milioni sul tavolo e senza giudizio. C'è stata pulizia e le aziende più solide rimaste torneranno a crescere.
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