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12/5/2024 | Redazione ADVISOR
“Oggi la divisione Cib continua a diversificare le fonti di ricavo, puntando su prodotti e servizi più che sul puro lending. La conferma è data dalle commissioni, voce che cresce a doppia cifra e oggi vale oramai il 30% del fatturato totale" segnala dalle colonne del Sole 24 Ore, Mauro Micillo (in foto), responsabile della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, da Barcellona, dove partecipa al Foro di dialogo Spagna-Italia.
“La diversificazione è però anche geografica” precisa però, spiegando anche perchè si trovi all'estero. “Per crescere dobbiamo guardare sempre più fuori dai confini. Puntiamo molto su Asia, Middle East e Usa. Ciò detto l’Italia è e rimane il nostro mercato di riferimento, dove generiamo circa il 40% dei nostri ricavi. Qua siamo e vogliamo continuare ad essere leader”
La CIB di Intesa nello specifico sta puntando particolarmente proprio sulla Spagna, dove non a caso si trova il responsabile di IMI CIB. “Sempre in una logica di diversificazione. Perché è un pezzo di Europa decorrelato dall’Europa stessa. La Spagna ha il suo motore nei servizi, sta crescendo molto e in maniera slegata dalle dinamiche manifatturiere di Germania, Italia e Francia” spiega Micillo. “E poi c’è una forte complementarietà con l’Italia: siamo Paesi con una matrice culturale comune che ci consente di avere una facilità di dialogo a tutti i livelli. Qui abbiamo partecipato a 13 progetti strategici per circa 27 miliardi, siamo tra le prime banche nei prestiti sindacati. Vediamo grandi opportunità”.
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