La Federal Reserve ha annunciato di essersi ritirata dal Network of Central Banks and Supervisors for Greening the Financial System (NGFS), un organismo globale di banche centrali e regolatori dedicato a esplorare modi per affrontare il rischio climatico nel sistema finanziario.

La Banca Centrale degli Stati Uniti (entrata nel 2020) ha affermato di aver lasciato poiché l'ambito d'azione, sempre più ampliato, dell'associazione è ormai al di fuori del mandato statutario della banca centrale. 

Negli ultimi anni, la Fed aveva adottato alcuni passi preliminari per integrare il cambiamento climatico nel proprio lavoro tramite analisi e rapporti iniziali, ma il presidente Jerome Powell (in foto) ha ripetutamente insistito sul fatto che il ruolo della Fed in questo ambito è limitato. Powell ha ribadito che la Fed non è responsabile della definizione di politiche sul cambiamento climatico, una questione che spetta al Congresso.

I repubblicani al Congresso sono stati scettici riguardo a qualsiasi sforzo regolamentare per affrontare il rischio climatico nel settore bancario, e l'insediamento di Trump a Washington ha spinto a uscite simili anche nel settore privato.