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10/22/2024 | Redazione ADVISOR
La rete Financial Planning Agent cresce e celebra un nuovo traguardo: quello dei 2 miliardi di euro di masse, raggiunto in anticipo rispetto al piano triennale 2022-2024. Un’ulteriore testimonianza di un modello virtuoso che unisce le competenze di protezione del mondo assicurativo, con quelle di pianificazione della consulenza finanziaria: un percorso che ha portato la squadra che riunisce tutti gli agenti di Generali Italia e i collaboratori di agenzia che hanno sottoscritto con BG il mandato per collocare anche le soluzioni di risparmio della banca a passare dai 370 milioni di euro iniziali agli oltre 2 miliardi attuali.
La rete è composta da oltre 90 professionisti che per primi hanno sperimentato la sinergia della cosiddetta “banca-assicurazione”, cioè la possibilità di offrire ai clienti un pacchetto completo di soluzioni che accorpi polizze ramo danni, ramo vita, conti correnti e soluzioni evolute di risparmio. Solo nell’ultimo anno sono state inserite 15 risorse (di cui 4 bancari) e la volontà è quella di crescere ancora sia nei reclutamenti sia nella creazione delle agenzie. L’obiettivo a medio termine è arrivare a 100 agenzie dalle attuali 90 presenti sul territorio e di inserire altre 15 risorse il prossimo anno coerente con quanto avvenuto negli ultimi due anni.
Nella regia di questo ambizioso progetto, che ha anticipato il trend su cui si sta muovendo il settore, c’è Filippo Di Leone (in foto), Sales Manager della rete Fpa. Oggi Di Leone può contare sulla collaborazione e il supporto di 3 manager: Giancarlo Ferretti per l’area del Centro Italia, Veronica Traversi per il Nord-Ovest e Vincenzo Di Stefano per il Nord-Est e l’Emilia.
Il traguardo è stato celebrato a Costa Arente (Grezzana, Verona), luogo iconico dell'azienda veneta produttrice di Amarone parte integrante del progetto delle Tenute del Leone Alato, polo vinicolo di Genagricola che riunisce cinque Cantine d'eccellenza tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. L’evento si è svolto alla presenza delle Sgr ed è stato impreziosito dagli interventi di Marco Bernardi, vice-dg di Banca Generali e Leandro Bovo, Head of Wealth & International Advisory Network Development di Banca Generali.
“La rete Fpa rappresenta un canale strategico: in costante crescita sia per raccolta che per reclutamenti e in grado di esprimere grandi potenzialità in termini di diversificazione e protezione”, spiega Marco Bernardi, vice-direttore generale di Banca Generali. “Il percorso proseguirà anche nel 2025, consolidando il potenziale, e raccogliendo le sfide del mercato in un’ottica di sinergia con la Capogruppo e rappresentando una grande opportunità in termini di costante ampliamento della clientela”.
Di Leone ha ricordato le origini di questa rete: “Nel 2016, presentai il mio primo piano triennale, concependolo come una start-up: l'obiettivo era passare da 775 mln a 1 miliardo. Quello che vedo oggi nel nostro percorso di crescita è la grande integrazione tra i servizi assicurativi e la protezione patrimoniale, con sempre maggiore collaborazione e crescenti servizi”.
L’evoluzione è stata costante: “da agenti a consulenti, e oggi a bancari e giovani talenti, tutto era già delineato nel progetto iniziale e ora sta prendendo solo forma. L'ultimo piano triennale conferma questa nostra crescita, la consapevolezza di molti colleghi che ora vedono la possibilità di integrare sia il settore assicurativo che quello finanziario”, puntualizza ancora Di Leone.
“Ora la sfida è la gestione del patrimonio della famiglia, per arrivare quindi al tema della consulenza patrimoniale con la stessa determinazione”, conclude Di Leone.
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