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7/31/2014
L’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane nasce nel 1939 su iniziativa di sei Banche Popolari – Cremona, Intra, Lecco, Lodi, Luino e Varese, Verona – come organismo di coordinamento delle Banche Popolari.
Inizialmente lo scopo principale era quello di assicurare al gruppo delle banche popolari il servizio di emissione dell’Assegno Circolari; negli anni successivi, l’Istituto diventa:
I principali azionisti di ICBPI sono: Gruppo Banco Popolare (32,7%), Credito Valtellinese (22,5%), Gruppo Banca
Popolare dell’Emilia Romagna (12,5%), Banca Popolare di Vicenza (5,9%), UBI Banca (5,6%) e Banca Popolare di Milano (5,6%).
L’attività dell’Istituto è incentrato sulla prestazione di servizi a favore delle banche, popolari o di altra categoria, al conempo, l’Istituto mantiene la funzione di organismo comune di categoria funzionale allo sviluppo del credito popolare.
Oggi l’Istituto rappresenta oltre 200 istituti di credito, opera per la crescita e il consolidamento di Banche, Istituzioni Finanziarie e Assicurative, Imprese e Pubblica Amministrazione.
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