“Il nostro piano strategico prevede di raddoppiare le masse entro il 2030”. Ad annunciarlo è stato Silvio Ruggiu (nella foto), direttore generale di Zurich Bank, a margine della convention unificata di Zurich e Zurich Bank, “Il Futuro siamo Noi”, una due giorni di dialogo e confronto che ha riunito agenti e consulenti finanziari in due padiglioni di Rho Fiera a Milano, per un’area complessiva di 34.000mq con oltre 600mq di ledwall e 2 palchi. Le parole di Ruggiu, rilasciate alla stampa, tracciano una visione ambiziosa e determinata per il futuro dell’istituto bancario, con obiettivi chiari e strategie mirate.

In particolare Zurich Bank punta a incrementare le masse gestite e amministrate dagli attuali 18 miliardi di euro fino a raggiungere i 30 miliardi entro il 2030. Questo raddoppio sarà reso possibile grazie a due principali leve strategiche: nuovi reclutamenti nella rete di consulenti finanziari e un aumento significativo del portafoglio medio di ciascun consulente, che dovrà passare dagli attuali 17 milioni a circa 28/30 milioni.

“La nostra strategia punta molto sul digitale” ha proseguito Ruggiu che ricorda come la banca, dopo aver introdotto una nuova piattaforma negli anni scorsi, sia pronta “a eliminare completamente l’uso della carta entro il 2025”, ha aggiunto il direttore generale. Questo passaggio rappresenta un tassello fondamentale nel piano di modernizzazione della banca che punta a migliorare l’efficienza operativa e a rafforzare l’esperienza dei clienti.

Un altro punto focale del piano strategico dichiarato alla stampa da Ruggiu è l’espansione territoriale. “Sono previste nuove aperture a Milano, Roma e Bari, in edifici di prestigio che riflettono l’immagine solida e innovativa del Gruppo” ha dichiarato.

Con la convention Zurich Bank ha voluto ribadire la propria visione per il futuro: crescere non solo in termini numerici ma anche come punto di riferimento per i clienti e i professionisti del settore. Grazie alle nuove strategie commerciali, ai progetti di digitalizzazione e al costante investimento sulla formazione, Zurich Bank si propone quindi di raggiungere un equilibrio tra crescita economica e sostenibilità, mantenendo la centralità della relazione con il cliente.

“Il nostro impegno è orientato al futuro, con l’obiettivo di raddoppiare le masse e guidare il settore verso un nuovo orizzonte”, ha concluso Ruggiu che, sollecitato dalla stampa in merito all’attuale fase di mercato che vede l’industria interessata da numerose operazioni di m&a, non ha voluto commentare le vicende in atto ma guardando al futuro di Zurich ha lasciato aperta la porta a potenziali collaborazioni con altre reti affermando che “i matrimoni si fanno in due” e sottolineando come eventuali fusioni o acquisizioni potrebbero rappresentare un ulteriore acceleratore della crescita.