Gli 11 grandi gruppi di consulenza finanziaria italiana riuniti in Assoreti hanno raggiunto a luglio una forza vendita complessiva da 23.429 advisor, crescendo di 69 unità rispetto al mese precedente e offrendo il miglior incremento da inizio anno sui 30 giorni.

Il grosso dei rafforzamenti è risultati però concentrato su poche strutture come non mai.

A fronte di una Bnl-Bnp Paribas che perde 4 life banker (raggiungendo quota 657), risulta in stallo Mediobanca Premier (1.110) e in crescita di appena un'unità Zurich Bank (1.036 financial advisor).

Cresciuta a luglio di 3 banker è invece la rete di FinInt PB (193), mentre Banca Widiba (568) con 5 reclutamenti eguaglia la performance della ben più grande Allianz Bank (2.256).

Banca Mediolanum risulta in rialzo di 6 family banker (arrivati a 4.389) superata dal +9 di Fineco (a 2.991 financial advisor).

Serve un incremento a doppia cifra per il podio di luglio raggiunto infatti dal +12 del gruppo Credem (in foto l'a.d. Angelo Campani), suddiviso in un +9 della rete Credem (543) e in un +3 di Credem Euromobiliare (618), e da Banca Generali a 2.329 advisor grazie a 14 professionisti in più.

Dopo un giugno in negativo recupera la testa della classifica il colosso dell'industria, il gruppo Fideuram (6.739), con +23 nuovi cosiddetti “responsabili della relazione”, pressocchè interamente ascrivibili a Fideuram Ispb (+22; a 5.115), a fronte di una IW P.I. (+1; a 526) e di una Intesa Sanpaolo PB (stabile a 1.098) sostanzialmente ferme.