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1/6/2025 | Daniele Barzaghi
Fineco ha raggiunto a inizio 2025 i 3.029 mandati (dati OCF), confermando il superamento della soglia psicologica dei 3.000 consulenti finanziari nel secondo semestre del 2024.
La terza banca-rete nazionale per numero di CF, coordinata da un veterano dell'industria come Mauro Albanese (in foto) è cresciuta negli ultimi sei mesi per 85 nuovi mandati.
Nel Nord-Ovest Fineco è relegata a quarta forza dell'industria superata in Lombardia (dove vanta 653 advisor; +8 nel semestre) dalla più piccola Allianz Bank (788; +9) e in Piemonte (301; +2), Liguria (120; +2) e Val d'Aosta (7; costanti) dalle due reti Azimut (che nelle tre regioni contano insieme, rispettivamente, 356, 156 e 15 CF).
Nel Nord-Est Fineco non ha che la quarta presenza in Friuli Venezia Giulia (52 CF; -2), superata da Banca Generali (88; +3), e in Trentino Alto Adige (31; +1), dietro Allianz Bank (40; costanti), e addirittura ha soltanto la quinta struttura commerciale nelle due regioni dove è più indietro rispetto alla sua posizione nazionale: Emilia Romagna (293 CF; +7) e Veneto (218; +2) dove è sorpassata da entrambe le rivali citate, oltre che dalle più grandi Fideuram ISPB e Banca Mediolanum.
In Centro Italia Fineco riguadagna nettamente la terza posizione come robuste presenze nel Lazio (339; +8), Toscana (221; +7), Marche (115; +2) e Umbria (44; -2), ma è nel Sud e nelle due isole maggiori che la banca-rete si mette definitivamente alle spalle le concorrenti più piccole.
Non tanto in Molise (7, invariata) dove è dietro a Banca Generali (8; +1), quanto in Abruzzo (51; -3) dove è terza, in Sicilia (188; -2), Calabria (36; +1) e Sardegna (30; invariata) dove è seconda e, sopratutto, in Campania (279; +13), Puglia (115; +4) e Basilicata (19; invariata) dove è addirittura prima rete per numero di CF.
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