Settembre si chiude con flussi in ingresso pari a 310 milioni di euro per Banca Generali, in ribasso rispetto ai 373 milioni dell'anno precedente, portando il totale cumulato da inizio anno ad oltre 4,7 miliardi (+9% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno quando il dato era di 4,34 miliardi). 

Il mix dei flussi ha confermato il costante miglioramento nella qualità della raccolta in corso da diversi mesi, mostrando una forte accelerazione nella domanda di prodotti e servizi di investimento (Asset under Investment) trainata in particolare dalle soluzioni gestite (216 milioni nel mese e 1,5 miliardi da inizio anno, +73% rispetto al dato di -40 milioni del settembre 2023 e 842 milioni). 

La positiva dinamica del gestito ha coinvolto tutte le linee di prodotto, a conferma dell’attenzione alla diversificazione e alla costruzione di piani di investimento su misura. Nello specifico, le soluzioni contenitore hanno catalizzato flussi sia nelle linee finanziarie (104 milioni nel mese, 1,0 miliardo da inizio anno, +100% rispetto ai dati dell'anno precedente, ossia 61 milioni nel mese e 525 milioni YTD), sia nelle linee assicurative (66 milioni nel mese, 195 milioni da inizio anno, +596% rispetto ai dati dell'anno precedente).

 A questo dato si aggiunge la buona domanda per i fondi di casa (92 milioni nel mese, 640 milioni da inizio anno, +56%), in scia alla recente revisione e integrazione dell’offerta. Nel loro insieme i prodotti di casa hanno raggiunto 1,7 miliardi da inizio anno. La raccolta assicurativa complessivamente si è attestata a 95 milioni nel mese, proseguendo nel percorso di ripresa forte della gestione proattiva della banca. 

Nell’ambito degli altri attivi si segnala in particolare il risultato della liquidità (154 milioni nel mese, 554 milioni da inizio anno) supportata dall’acquisizione di nuova clientela e dall’attività legata alle scadenze di titoli.

Gian Maria Mossa, amministratore delegato e direttore generale di Banca Generali, ha commentato: “Un mese solido nei flussi che si distingue per la qualità del mix e per la domanda di servizi di investimento. Nonostante settembre sia per noi un mese tradizionalmente sfidante per le dinamiche stagionali dopo la stagione estiva e gli importanti appuntamenti di confronto con i nostri consulenti, i segnali che ci arrivano dal territorio sono molto positivi: forte attenzione sia da numerosi clienti-imprenditori per il nostro modello unico di advisory per la sfera corporate, sia da molti colleghi-consulenti attratti dalle progettualità della banca per allargare gli orizzonti della consulenza e dai percorsi di sviluppo del talento tramite i nostri team di lavoro. Siamo pertanto fiduciosi di proseguire nel miglioramento del mix dei flussi in entrata e di accelerare nella raccolta nell’ultimo trimestre dell’anno”.