L’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA) lancia lo stress test 2024. Come si legge su assinews.it, il test servirà a sottoporre agli assicuratori dello spazio economico europeo uno scenario ipotetico di gravi, ma plausibili sviluppi negativi delle condizioni finanziarie ed economiche. L’esercizio di quest’anno prevede un’intensificazione o un prolungamento delle tensioni geopolitiche e valuta come gli assicuratori europei affronterebbero le conseguenze economiche e finanziarie ad ampio raggio di un tale evento.

Il campione per lo stress test, si legge su MF Milano-Finanza, comprenderà in particolare 48 compagnie di 20 Stati membri e coprirà oltre il 75% del mercato europeo in termini di totale attivo. Per l'Italia a partecipare all'ultimo stress test conclusosi a dicembre 2021 erano state Assicurazioni Generali, Intesa Sanpaolo Vita, Poste Vita e Unipol, che insieme coprono più dell' 80% del mercato assicurativo italiano e che con ogni probabilità saranno chiamate anche al nuovo esame. Allora l'Ivass, l'autorità di vigilanza italiana, decise di estendere lo stress test ad altri otto assicuratori nazionali con attivi superiori ai 2 miliardi di euro al fine di valutare in maniera più completa la resilienza del sistema assicurativo nazionale. In quel caso emerse che nessuno dei 12 assicuratori nazionali aveva registrato un rapporto tra attività e passività inferiore al 100%.

Sebbene non sia un esercizio “pass or fail”, lo stress test dell'EIOPA del 2024 ha comunque un orientamento prevalentemente microprudenziale, hanno chiarito dall'autorità Ue. L'obiettivo è quindi principalmente quello di valutare la resilienza dei partecipanti allo scenario avverso i cui shock vanno oltre la normale resilienza richiesta da Solvency II e fornire alle autorità di vigilanza informazioni sulla capacità di questi assicuratori di resistere a shock gravi. Dopo l'avvio dell'esame, partito il 2 aprile, le compagnie partecipanti avranno tempo fino a metà agosto per calca lare i propri nsultati sulla base dello scenario prescritto e presentarli all' autorità di vigilanza nazionale competente. Una volta raccolti i risultati, l' autorità guidata da Petra Hielkema avrà tempo fino ad ottobre per valutare la qualità dei dati ricevuti. L'esito dello stress test 2024 sarà quindi pubblicato a dicembre in due forme: quello basato su dati aggregati cui si aggiungerà la pubblicazione dei risultati individuali relativi a un sottoinsieme di indicatori patrimoniali, ma solo previo consenso della assicurazioni stesse.