I gestori obbligazionari di Man Group propongono la propria view sui vari segmenti del mercato per i prossimi mesi, tra investment grade e high yield, Emergenti, Asia e convertibili.
Sebbene l’attenzione dei gestori si concentri prevalentemente nel direct lending nell’upper-middle market, ci sono sotto-strategie e segmenti meno conosciuti che meritano di essere presi in considerazione.
“Adottiamo un approccio bilanciato a due pilastri - 50% high dividend, 50% dividend growth - che mira a fornire un flusso di reddito premium e in crescita” dettaglia Matt Williams (abrdn).
Dalle elezioni al mercato del lavoro, dall’economia all’area euro: i dati macroeconomici che tengono banco tra economisti e analisti.
“L'income è una componente trascurata dei total return nei Mercati Emergenti, dove i ritorni da dividendi da fine 2000 sono stati tra i più alti rispetto ad altre regioni” ricorda Matt Williams (abrdn).
“I mercati stanno subendo una correzione che genererà una fase di volatilità destinata a durare qualche tempo e i settori tecnologici potrebbero ora subire un ribasso” mette in chiaro Jim Caron (Morgan Stanley IM).
Manuel Pozzi (M&G) risponde alle domande emerse al Salone del Risparmio: come affrontare le incertezze sulle politiche monetarie nei portafogli obbligazionari e quali prospettive per le Infrastrutture, grazie al potenziale della AI.
Il presidente e CIO della società di asset management ha spiegato la sua view anche su obbligazioni e oro. Preoccupano i rischi geopolitici e quelli delle economie.
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