Atterraggio morbido? Un cammino difficile
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Atterraggio morbido? Un cammino difficile
di Advisor Professional
La News
“Sembra che la Fed sia più interessata a ridurre l’inflazione che non trovarsi a dover far fronte a una recessione ed è abbastanza convinta di essere in grado di orchestrare un atterraggio morbido.
Ciò avvalora la tesi secondo cui i tassi di interesse rimarranno probabilmente elevati più a lungo e diminuiranno solo in misura trascurabile quando la Fed inizierà l’allentamento”.
A mettere in chiaro la situazione sono Andrew Harmstone e Jim Caron, entrambi Managing Director del Global Balanced Risk Control Team di Morgan Stanley IM.
La conseguenza di tutto questo è che i rendimenti obbligazionari sono aumentati (nonostante il fatto che la Fed si stia avvicinando alla fine del ciclo di rialzo dei tassi) e che tassi alti più a lungo implicano che le obbligazioni a minor rendimento e a maggiore duration siano una copertura costosa contro la recessione.
Come muoversi allora in questo contesto?
Ecco di seguito le prospettive dei principali segmenti del mercato obbligazionario.
Investment grade in USD. Siamo passati da una posizione neutrale a una di sottopeso. La prospettiva di un atterraggio morbido e il livello interessante di rendimento complessivo dovrebbero sostenere ulteriormente la propensione al rischio al credito IG. L’elevata duration dell’IG in USD potrebbe tradursi in una performance totale meno interessante in futuro qualora si verificasse un ulteriore aumento dei rendimenti.
Durante l’estate gli spread investment grade in USD si sono notevolmente ristretti e attualmente rileviamo che il potenziale per un ulteriore restringimento aggressivo è limitato.
Investment grade in EUR. Siamo passati da un giudizio positivo a uno neutrale, preferendone la duration più breve rispetto al corrispettivo in USD. Gli spread si mantengono ampiamente al di sopra della mediana di lungo termine, rispecchiando il rallentamento generalizzato della crescita e i timori di recessione.
Questo fatto, unitamente al restringimento degli spread osservato a luglio, conferisce un maggiore equilibrio alle prospettive di rendimento totale.
Debito sovrano emergente in valuta forte. Siamo passati da una posizione di sovrappeso a una neutrale. Nel contesto attuale è una classe di attivo in grado di offrire vantaggi in termini di diversificazione e presenta una minore sensibilità ai tassi di interesse, oltre a offrire rendimenti più elevati rispetto ai tradizionali titoli obbligazionari “sicuri” investment grade.

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