''Formazione: dal campo di gioco all'ufficio in squadra'' di Massimiliano Ruggiero

 

 

 
 
BIografia 
 
 
Massimiliano Ruggiero nasce a Treviso nel 1965. Laureato in Formazione e Sviluppo Risorse Umane, dopo un lungo passato in Banca Fideuram dal 2005 entra in Banca Generali dove ricopre il ruolo di Area Manager per l’Emilia Romagna, Toscana e l'Umbria, coordinando un team di 280 financial planner che gestiscono masse per la clientela per oltre 5 miliardi di euro.
 
Grande appassionato di Rugby è stato giocatore professionista in serie A dal 1986 al 1992 nelle fila dell’A.S. Tarvisium. Dal 2003 al 2007 è stato allenatore delle Nazionali di rugby under 17 e under 18, partecipando ai Campionati Europei di Categoria (Test Match Irlanda, Inghilterra, Galles, Francia, Scozia) e ottenendo il quarto posto nel 2004 e il terzo nel 2005.
 
Ancora vicino al mondo dello sport: allena i ragazzi under 14 della AS Tarvisium, è chiamato a collaborare sulle dinamiche di Recruiting e Sviluppo Manageriale dal Centro di Formazione aziendale su scala nazionale.
 
 
 
 
 Focus
 
Nel suo blog spiega come gli elementi del gioco "rugby" si possono applicare all'organizzazione aziendale e renderla efficace. 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Leggi qui sotto i suoi articoli
concepto-de-talento.jpg

25/01/2017

Talent management: garantire il successo del "nuovo entrato"

di Massimiliano Ruggiero

Nell’ottica del talent management, la selezione del reclutatore deve saper valutare tutti gli aspetti professionali e personali che si stima nel tempo possano contribuire a determinare il successo nell’organizzazione del nuovo entrato. Si tratta di un compito non particolarmente agevole poiché, come abbiamo visto, molti dei talenti si danno “in potenza”, vanno quindi letti sulla base di evidenz...

talento.png

12/10/2016

Per attrarre talenti è un must incrementare il capitale umano

di Massimiliano Ruggiero

Ma come attrarre i talenti? E come inserirli in maniera produttiva nei processi di crescita dell’organizzazione? Il primo passo è quello di investire nel “capitale umano”, che secondo l'Ocse è costituito dalle “conoscenze, le abilità, le competenze e gli altri attributi degli individui che facilitano la creazione di benessere personale, sociale ed economico”. Il capitale umano non è il prodotto...

recruitment-day.jpg

21/06/2016

Talenti e recruitment: ecco le intelligenze da considerare

di Massimiliano Ruggiero

Ragionando sul rapporto fra competenze, talenti e recruitment, nell’ultimo post abbiamo citato uno studio dell’Università di Teheran che, nell’affrontare il rapporto fra intelligenze, competenze e ambiente lavorativo, prende in esame varie tipologie di intelligenza:   intelligenza competitiva: è collegata alla capacità di analizzare e collezionare informazioni circa l’ambiente, i competitor, i ...

brain.png

18/05/2016

Le otto competenze chiave da ricercare

di Massimiliano Ruggiero

Concludevamo l’ultimo post affermando che il talent management, particolarmente in fase di recruitment, consiste nell’individuare “la persona giusta al momento giusto nel posto giusto”. Non si tratta, dunque, di ricercare il genio della situazione ma di individuare dei soggetti in possesso di determinati requisiti che possano poi dare luogo a profili professionali vincenti. Questo tipo di ragio...

recruitment_480x320.jpg

11/04/2016

Il talent management per superare la crisi

di Massimiliano Ruggiero

Il peso crescente acquisito dalla persona all’interno dell'architettura aziendale ha conferito alla fase del recruitment un’importanza cruciale. In effetti, una gestione oculata e un’adeguata valorizzazione delle risorse umane inizia proprio da un’attenta selezione dei soggetti che inseriremo nell’organigramma della nostra azienda. Ma la centralità assunta oggi dal recruitment deriva soprattutt...

The_Power_of_Positive_Thinking.jpg

30/11/2015

Pensare positivo per avere successo

di Massimiliano Ruggiero

A più riprese in questo blog siamo tornati sul tema del cambiamento e lo abbiamo messo in relazione a quello del successo. Vorrei provare nuovamente ad analizzare questo asse alla luce di quel filone di pensiero che va sotto il nome di “positive thinking”, cioè “pensare positivo”.   Conviene subito precisare che questo indirizzo di ricerca – che va acquisendo uno spazio sempre più significativo...