Banche in crisi e rischio sistemico Italia
" + nickname_anon + "
"); if(rete != ''){ $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").append("" + rete + "
"); } }else{ $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").prepend(userTTHtml); if(rete != ''){ $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").append("" + rete + "
"); } } }else{ $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").empty(); $("#commentID"+id+" div.utenza_commento_rete").empty(); $("#commentID"+id+" div.utenza_commento").prepend(userTTHtml); } if(bad) { if($('#commentAlert'+id).length <= 0) { urlCommentAlert = '#'; onCLK = 'false'; $('.action_comm',oldComment).append( ''+ ' Inappropriato'+ ''); } } else { //Gli alert se erano presenti prima, li lasciamo... //$('#commentAlert'+id).remove(); } //Add moderation notice when needed if(commentModerated && !commentModerator) { modTxt = '' +'Your content is waiting for approval' +''; if($('span.moderatedComments', '#commentID'+id).size() == 0) { $('#commentID'+id+' > p:last').append(modTxt); } else { $('.moderatedComments', '#commentID'+id).fadeOut().html(modTxt).fadeIn(); } } $('#formTitle').html(ADDCOMMENT); editCommentID = -1; } //Sto inserendo nell'HTML un nuovo commento else { //if exists, hide the previous delete img showLastMyComment(); //Fill the new line outHTML = " "; if(REVERSE_CONTENT_ORDERING) { $("#comments").prepend(outHTML); } else { $("#comments").append(outHTML); } $('#commentID' + id).show('slow'); } } //Hide the lastest button able to delete the lastest comment of the current user function showLastMyComment() { if(REVERSE_CONTENT_ORDERING) { container = $('.action_comm:first'); } else { container = $('.action_comm:last'); } container.children().each( function() { if (!$(this).hasClass('quoteComment')){ $(this).toggle(); } } ); } //Delete a comment function removeComment(commentIdValue) { if(window.confirm('Vuoi davvero eliminare il commento?')) { $.post( '/json/removeComment.action', { id: commentIdValue }, function(json){ if(json[0]=='OK'){ tl = $("#commentID"+json[1]); tl.fadeOut("slow"); tl.remove(); //Aggiorno il contatore decCommentCounter(); //Visualizzao l'ultimo mio commento showLastMyComment(); } else alert('Unable to remove the comment'); } ); } return false; } //Delete my last comment (if is the last in absolute) function deleteMyLastComment(commentId) { if(window.confirm('Vuoi davvero eliminare il commento?')) { $.post( '/json/deleteMyLastComment.action', { id: 38018, commentId: commentId }, function(json){ if(json[0]=='OK'){ window.location.href = json[4]; return; tl = $("#commentID"+json[1]); tl.fadeOut("slow"); tl.remove(); //Aggiorno il contatore decCommentCounter(); //Visualizzao l'ultimo mio commento showLastMyComment(); editCommentID = -1; $('#formTitle').html(ADDCOMMENT); $('#MyComment').val(''); return false; } else alert('Unable to remove the comment'); } ); } return false; } var editCommentID = -1; //On load, imposto il valore iniziale del contatore $(document).ready(function(){ updateCommentCounter(); }); //Alert a comment function alertComment(commentIdValue) { if(window.confirm('Sei sicuro di voler segnalare questo commento come inappropriato?')) { $.post( '/json/alertComment.action', { commentId: commentIdValue }, function(json){ if(json[0]=='OK'){ id = json[1]; tl = $("#commentAlert"+id); tl.fadeOut("fast"); tl.empty(); outHTML = ''; outHTML += ' Inappropriato'; outHTML += ''; tl.append(outHTML); tl.fadeIn("slow"); alert("Contenuto segnalato come inappropriato"); var link = "mailto:advisorprofessional@o-fc.eu" + "&subject=" + escape("Segnalazione commento inappropriato: ") + "38018"; window.location.href = link; }else{ alert('Spiacente, non è stato possibile inoltrare la segnalazione'); return true; } } ); return false; } return false; } /* End Comments js code */ -->12/07/2016
Banche in crisi e rischio sistemico Italia
di RUBENS LIGABUE
Era l’estate 2011, esattamente il 14 luglio, quando il blasonato e noto giornale economico finanziario britannico “The Economist” dedicava la sua copertina all’Italia con un titolo “on the hedge” che puntava il dito sullo stivale evidenziando i rischi che correva a seguito del potenziale contagio a cui andava incontro sul proprio debito, dopo le crisi di Grecia, Irlanda e Portogallo.
Passato un lustro, non molto sembra essere cambiato in termini di criticità di sistema bancario e di attori coinvolti (MPS, Unicredit ecc.) ma a differenza di allora già tante “soluzioni” sono state utilizzate per sorreggere il sistema e la UE, fino ad arrivare all’attuale stampa monetaria da 80 miliardi al mese portata avanti da marzo 2015 dalla BCE.
Una situazione di crisi protratta nel tempo che nel calciare il barattolo avanti non solo non ha portato ad una reale e definitiva soluzione bensì ha riportato tutti a ripercorrere un apparente e interminabile gioco dell’oca.
Una riedizione che sembra potenzialmente ripartire proprio da dove tutto iniziò, ovverosia da una copertina dell’Economist, il cui titolo questa volta è “The italian job” ma il cui oggetto è sempre la criticità espressa dall’Italia ed il rischio associato all’intera UE.
Chi non conosce la storia è però condannato a ripeterla recita un noto aforisma e dunque può essere utile osservare …
Ultimi Post di questo blog
Banche in crisi e rischio sistemico Italia
Era l’estate 2011, esattamente il 14 ...
Atlante rischia di tramutarsi in Sisifo
Nel recente e primo rapporto sulla st...
Atlante, fondo con ambizioni mitologiche
Atlante nascerà a maggio grazie all’a...
Ultimo salto dei listini per evitare il “bear market”
Nel continuo tentativo di non lasciar...
Evidenti tendenze volte a gestire la prossima crisi
Dall’inizio dell’anno prosegue la fas...
Banchieri centrali in “panic mode”
BCE rassicura, FED tergiversa e BOJ a...
"; outHTML += ' '; outHTML += '
'+user+'';
outHTML += '