23/03/2018

Il piano editoriale di un professionista sui social media

Ciascun professionista non può immaginare di costruire al meglio il suo personal branding pubblicando contenuti sui social media in modo frammentario e avulso da un obiettivo strategico.

 

Per quanto semplice, la cura di un profilo social richiede la predisposizione di un “piano editoriale”, un documento che abbia una profondità quindicinale, e da aggiornarsi settimanalmente, che, pur lasciando spazio a post di commento della stretta attualità, sia organizzato attorno ad alcuni punti fondamentali:

 

– la tipologia di interlocutori a cui ci si sta rivolgendo (colleghi, clienti, prospect, ...) scegliendo in tal modo se la propria presenza online debba essere “semplicemente” un canale di relazione con i clienti acquisiti o uno strumento per avvicinare, a partire dai loro interessi, i prospect;

 

– la piattaforma su cui pubblicare (Linkedin, Facebook, Twitter, ..) e il formato adottato (profilo personale, Pagina, Gruppo, ...);

 

– gli argomenti da trattare sapendo equilibrare post informativi, post tutorial, post tesi a coinvolgere i follower e post con un maggior intento commerciale, sempre rispettando la ragione per la quale essi sono online ovvero informarsi e relazionarsi con gli altri;

 

– il tono di voce, l’impronta di ciò che siamo in ciò che pubblichiamo, un elemento che lo renda distintivo: possiamo essere seri, tecnici, puntuali oppure semplicemente amichevoli, ironici, leggeri, ma il più possibile unici. I nostri post dovrebbero poter essere riconosciuti anche se se ne fosse cancellata la fonte;

 

le opinioni, le esperienze personali, gli aneddoti e la miglior rappresentazione del nostro lavoro: tali contenuti saranno il modo migliore di rafforzare il nostro personal brand nella misura in cui metterà in luce la nostra umanità e non solo la nostra competenza, i nostri valori e non solo il nostro lavoro;

 

– la cadenza di uscita, avendo chiaro che gli algoritmi non veicoleranno i contenuti a tutti i follower e renderanno pertanto possibile una programmazione più densa, anche riproponendo contenuti e notizie già date.

 

Riguardo a quest’ultimo punto, merita di essere utilizzato Hootsuite.com per poter pubblicare nel corso della giornata informazioni lette e predisposte nei momenti precedenti, quelli che necessariamente dedichiamo alla lettura e all’aggiornamento professionale.

 

E’ evidente infatti che siamo entrati in un’epoca storica in cui le persone richiedono di potersi informare e confrontare tra di loro e non solo con le testate editoriali e le aziende: curare la rassegna stampa per il nostro target e improntarla ad un tono di voce peculiare rappresenta un’opportunità di notorietà, reputazione e business per ciascun professionista.

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